Scalia: La Provincia si arrampica sugli specchi (Ciociaria Oggi, 13 Ottobre 2011)


‹‹Iannarilli si sta arrampicando sugli specchi nel tentativo di mascherare la propria inerzia››. Il consigliere regionale Pd, Francesco Scalia, commenta così la replica del Presidente Iannarilli ai vertici della Camera di Commercio di Frosinone, che hanno minacciato di lasciare il Cda dell’Adf per l’assenza di risposte concrete sul piano della volontà politica di portare a temine il progetto aeroporto.

‹‹Le dimissioni di Zoino e le considerazioni del presidente della Camera di commercio avrebbero dovuto rappresentare per Iannarilli uno stimolo a fare finalmente qualcosa per sostenere il progetto dell’aeroporto; invece, il presidente della Provincia risponde con invettive e accuse del tutto immotivate. In particolare, Iannarilli accusa il Cda di Adf di non aver predisposto un progetto esecutivo dell’aeroporto. Ebbene, ho tentato più volte, invano, di spiegare al presidente che, nella finanza di progetto, ciò che va in gara è lo studio di fattibilità: sono i partecipanti alla gara che debbono elaborare il progetto preliminare (il quale fa parte integrante dell’offerta) e sarà poi l’aggiudicariato a dover realizzare il progetto definitivo ed esecutivo e costruire l’opera. Iannarilli, che pure dice di aver studiato per due anni tutte le carte, legga l’articolo 153 del Decreto legislativo numero 163 del 2006 (Codice dei contratti pubblici) per aver conferma di quanto più volte gli ho rappresentato. In realtà – riprende Scalia – il Cda dell’Adf, con il contributo qualificato di Valerio Zoino, ha fatto ed ultimato da almeno due anni tutto quanto era di sua competenza. E’ stato, invece, il presidente Iannarilli a ritardare di circa un anno e mezzo la pubblicazione della variante urbanistica da parte dell’Asi. E’ la Regione Lazio, governata dal centrodestra, che non riconvoca la conferenza di servizi già convocata dal presidente Marrazzo nel lontano ottobre 2008, e ciò senza che Iannarilli proferisca parola. Ricordo che è sufficiente che lo studio di fattibilità acquisisca i nulla osta preliminari nella conferenza di servizi poiché possa essere bandita la gara per l’affidamento della progettazione, costruzione e gestione dell’aeroporto di Frosinone. Ma, purtroppo, delle due l’una: o Iannarilli sta ancora studiando come funziona la finanza di progetto oppure c’è la volontà politica di ostacolare l’aeroporto di Frosinone a vantaggio del disegno di Aeroporti di Roma di concentrare su Fiumicino tutto il traffico con destinazione Roma (secondo Enac nel 2020 oltre 50 milioni di passeggeri!)››.