Priorità all’aeroporto leggero (La Provincia, 23 Dicembre 2011) ‹‹Subito un eliporto-aeroporto leggero a Frosinone››. E' questa la priorità che si è data ieri l'assemblea dell'Adf, la società Aeroporto di Frosinone, che si è riunita come su convocazione del presidente Gabriele Picano. Nel frattempo nel Cda entra anche Franco Testa al posto del dimissionario Valerio Zoino. A promuovere l'iniziativa di puntare da subito su un eliporto-aeroporto sono state la Provincia di Frosinone, socio di maggioranza e rappresentata dal consigliere Eligio Ruggeri, e la Camera di Commercio con il presidente Florindo Buffardi. «Credo che la presenza della Provincia possa essere un buon segnale» ha commentato il presidente di Adf Gabriele Picano che ha aggiunto: «La realizzazione della infrastruttura coinvolge l'aeroporto militare Moscardini e la propria pista già utilizzata dall'Aeroclub Italia. Procederemo quindi all'esproprio delle ultime particelle di terreno utili all'intervento (il 75% delle aree interessate è già nella disponibilità) e chiederemo all'Asi l'assegnazione delle zone interessate». In particolare, Picano sottolinea come l'idea dell'Eliporto sia stata formulata anche in chiave di base stazione per la protezione civile, un progetto che diventerebbe punto di riferimento per tutto il Centro Italia». Picano prevede che la procedura di esproprio possa essere completata entro febbraio per poi procedere all'individuazione del partner privato che provveda a realizzare la struttura Ealf. Nel corso della riunione, che aveva numerosi punti tecnici all'ordine del giorno, si è anche proceduto alla sostituzione di Valerio Zoino, che si era dimesso dal Cda dell'Adf nei mesi scorsi in aperta polemica con il presidente dell'amministrazione provinciale ed i ritardi dell'ente nel varare la Vas. Zoino era rappresentante del socio Camera di Commercio che al suo posto ha indicato ora Franco Testa, ex dirigente dell'Henkel e già componente del Consiglio camerale per il settore industria. E’ stata invece rinviata la questione relativa ai coinvolgimento dell'aeroporto di Aquino nel progetto frusinate. ‹‹Abbiamo anche fornito tutte le contro-deduzioni necessarie a Enac, Enav e Ministero. Ora entro 90 giorni la Regione Lazio dovrebbe tornare a riunione la Conferenza di servizio e avute le deliberazioni procedere con il bando per il project financing dell’aeroporto››. Le autorizzazioni richieste riguarderebbero però un progetto di aeroporto ritarato sulle effettive necessità dimensionali, inferiori rispetto ai milioni di passeggeri previsti nella prima fase progettuale. Soddisfatto per l'esito della riunione anche il rappresentante della provincia, Eligio Ruggeri, delegato dal presidente Antonello Iannarilli. Quel che teniamo a sottolineare maggiormente – dice Ruggeri - è l'approvazione delle proposta avanzata da noi della Provincia e in accordo anche con la Camera di Commercio di Frosinone di dare priorità alla realizzazione del Progetto Eliporto-Aeroporto Leggero che appare di rapida realizzazione.- Esso prevede l'acquisizione di aree ( 13 ettari), adeguamento collegamento dell'attuale pista militare all’aeroporto leggero. Il piano di sviluppo prevede la divisione dell'area legata all’eliporto in due zone principali: - Zona A –“intermodalità, attività volontaria, servizi a mezzi e persone” – destinata a movimentazione velivoli, aero-eli stazione, hangar per attività di manutenzione e deposito velivoli, deposito carburanti; - Zona B – “intermodalità, attività di servizi alle persone” - area dedicata alle attività alberghiere, zona uffici ed aree parcheggio››. ‹‹Dopo l'ingresso della Regione nel capitale sociale dell’Adf - ha detto invece il presidente Picano - è mia intenzione coinvolgere sempre più l’ente nel progetto e spero che a breve, si possa effettuare una riunione, magari proprio a Frosinone, di tutti gli attori interessati alla presenza della stessa governatrice del Lazio Renata Polverini››.