Inaugurata la sezione in Via XX Settembre
Inaugurata finalmente la sezione, che sarà la base per la campagna elettorale delle Amministrative 2013 a Ferentino. Sono intervenuti:
Ecco il discorso tenuto dall’europarlamentare Niccolò Rinaldi: Audio clip: é necessario Adobe Flash Player (versione 9 o superiore) per riprodurre questa traccia audio. Scarica qui l'ultima versione. Devi inoltre avere attivato il JavaScript nel tuo browser.
Tutto è stato possibile grazie alla buona volontà dei tanti concittadini simpatizzanti:
E se volete portare un regalo beneaugurante, qualsiasi pianta in vaso è ben accetta!
…
… Trascrizione discorso di Niccolò Rinaldi In bocca al lupo a tutti innanzitutto. In bocca al lupo a Romolo, in bocca al lupo a Pio, a Viviana, a Marina, a Vera – spero di non scordare qualcuno – a Marco, con il quale cominceremo la battaglia per le elezioni comunali così importanti appena passata questa tornata elettorale… ma in bocca a tutti noi, al di là dei candidati, perchè ne abbiamo proprio bisogno come cittadini, come italiani. L’avete detto tutti: il paese è ridotto allo stremo, e se siamo tutti qua oggi è perchè ciascuno di noi è consapevole che non si può accettare questo incredibile declino in cui l’Italia sta finendo, e adesso teniamo anche duro dal punto di vista materiale, economico, fino ad arrivare all’indigenza. Ma è un declino culturale, ancora prima, un declino morale così profondo. Io non so Marina se noi siamo comunisti, ambientalisti, liberal democratici, però penso che siamo tutti cittadini con la voglia che il nostro sia un paese che diventi finalmente normale, come gli altri paesi europei, almeno come quelli modello di modernità e progresso, che buona parte dell’europa rappresenta, e che per molti aspetti rimane al Brennero… noi proprio non siamo mai riusciti a farli scendere da noi! I fondi europei sono una delle questioni. Ora, i fondi europei per la cultura sono alcuni dei più difficili da ottenere, perchè l’Europa non è competente per le politiche culturali. Però ci sono meno risorse rispetto ad altri aspetti, e in Italia noi soffiramo molto per essere piccoli: piccoli comuni, piccole aziende, piccoli festival, piccole associazioni per la disabilità o quant’altro, quando invece l’europrogettazione e il recepimento dei fondi ha bisogno di strutture e spalle un po’ più forti, e questo si può fare benissimo anche quando si è piccoli, ma prima bisogna consorziarsi, bisogna aggregarsi e vi posso assicurare che è un lavoro estremamente faticoso. Ad esempio, vi sono grandi risorse europee per la montagna (io lavoro molto sulla montagna); i nostri comuni di montagna sono piccoli per definizione, sono non comuni dal punto di vista del parametro europeo (400 abitanti): mettere insieme 8 piccoli comuni – come abbiamo fatto nelle Marche per i Monti Sibillini – per avere un finanziamento europeo… dopo 3 riunioni abbiamo lasciato perdere. Otto sindaci ciascuno con il proprio piccolo egoismo campanilistico, alla fine il progetto non si è fatto più. Io comincio a giudicare, e Marco… se Ferentino non ha mai ricevuto un euro europeo (credo che che questo debba essere un vero e proprio punto di battaglia) …comincio a giudicare le amministrazioni italiane non più centrodestra o centrosinistra, ma tra quelle che usano i fondi europei, perchè ce ne sono, e quelle che non le usano. Vengo da una città, Firenze… la nuova politica, noi rottamiamo tutti, i giovani… il Comune di Firenze è un comune che non utilizza 1 euro europeo. Ma non c’è dubbio che se gli slovacchi, se i bulgari, se gli irlandesi, se gli spagnoli, se i tedeschi utilizzano a piene mani i fondi europei, dobbiamo esser capaci di farlo anche noi! Viceversa, nel periodo finanziario dell’Europa di riferimento 2007-2013, al momento noi abbiamo utilizzato – ormai a pochi mesi dalla scadenza – il 36% dei 29 miliardi che l’Europa ci ha messo a disposizione. E siamo penultimi, abbiamo soltanto la Romania dopo di noi, al 26esimo posto. Però quando dico: siamo qua, perchè vorremmo che l’Italia fosse un paese normale, un po’ come gli altri nostri partner europei… le nostre anomalie sono costanti. Lo sono sui diritti civili, lo sono sulle politiche fiscali. Una delle cose che ha fatto il governo Berlusconi è stata ad esempio quella di fare lo Scudo Fiscale. Il nostro è stato uno scudo fiscale peraltro con tutta una serie di privilegi: l’anonimato che poi è un anonimato per le Autorità del Tesoro, non è un anonimato per le Banche, c’è una sorta di tracciabilità. Come Italia dei Valori abbiamo fatto un ricorso in Giustizia Europea, quando Tremonti fece lo scudo fiscale, perchè a noi sembrava che vi erano vari aspetti in contraddizione tra quel provvedimento e le Direttive Europee: sull’antiriciclaggio, sulla libertà di concorrenza (se io sono un imprenditore, ho sempre pagato le mie tasse qua, e arriva qualcuno che rimpatria capitali che aveva esportato senza mai pagare un euro di niente, e comincia una attività concorrenziale sul territorio, è chiaro che partiamo da condizioni che sono assai impari) e poi sull’aspetto dell’IVA, perchè il condono faceva anche sconto a tutti del pagamento dell’IVA, che in parte è una tassa “risorsa propria” dell’Unione Europea. Nessun collega del Partito Democratico ha voluto, eravamo nell’Autunno 2009, sottoscrivere il nostro ricorso in giustizia europea per lo scudo fiscale di Tremonti. Per quale ragione? Cosa ha fatto il governo Monti, che era il governo in carica quando la Corte di Giustizia il Febbraio scorso ha emesso questa sentenza? Perchè fare questo regalo a chi ha scudato i capitali? …
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Marco InfussiFerentino a Antiche Fornaci Giorgi Tramite il gruppo civico Cambiare partecipo ad un progetto di rinnovamento della classe politica di Ferentino. Con questo sito internet cerco di informare e creare una discussione trasparente circa le scelte operate dall'amministrazione comunale.
Lavoro in architettura e restauro, progettando e realizzando ambienti, strutture, arredi ed oggetti tramite la mia azienda, Fornaci Giorgi, che produce pavimenti, rivestimenti ed elementi architettonici in cotto fatto a mano.
Mi interesso di arti visive, interfacce uomo macchina, applicazioni internet. Ho il pollice verde ed amo mia moglie Domitilla e nostra figlia Charlotte.
In passato ho collaborato con Wikipedia, Ubuntu, Live Performers Meeting, Il Cartello per la promozione e diffusione delle arti, Greenpeace, Festival Arrivano i Corti, Il Giardino delle Rose Blu, Il Gabbiano.
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Samuele Zannetta Riggi fai vedere questo articolo a pio che vuole riascoltare l’intervento di Niccolò Rinaldi
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Ambrogio Coppotelli Marina Navarra guarda che bella foto che ti ho messo!!
Rosamaria Chimisso Dionisio Paglia Giobbe Covatta Fiorella Mannoia
bellissima la foto con vera…grazie marco …