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Siamo contrari al Bilancio Preventivo 2014

Come ogni anno, Cambiare pubblica la sua analisi indipendente del Bilancio del Comune di Ferentino (scarica qui le infografiche).
Invito i concittadini a dar peso a questo tipo di studio, in quanto si tratta del documento più importante dell’Ente Locale. Mi aspetto inoltre che nasca una sana discussione, sulla quale costruire il credito che la buona politica dovrebbe cominciare ad avere.
I ferentinati dovrebbero infatti già da oggi cominciare ad individuare chi cerca di fare il loro interesse e prepararsi alle prossime elezioni.

 

 

Indice dei punti più controversi
Considerazioni politiche
Situazione generale degli investimenti previsti
Il Comune di Ferentino ha ormai venduto tutti i suoi beni
La somma IMU + TASI sfora il massimo consentito dalla legge [grave]
Investimento sbagliato in illuminazione pubblica [grave]
La grandissima truffa che è la STU [grave]
Spese per i rifiuti fuori controllo e fuori legalità
Investimenti in sviluppo turistico e commerciale pari a zero, nonostante i proclami
Qualche proposta per spender meglio i (pochi) denari a disposizione
Analisi per immagini

 

 

Considerazioni politiche. Pompeo in occasione dell’approvazione del Bilancio 2013 (al quale noi siamo contrari):

“Il prossimo 2014 sarà un bilancio di programmazione vero e proprio, un bilancio partecipato ad opera di tutte le forze politiche, ma soprattutto tenendo in considerazione anche tutti i suggerimenti che sono stati dati. Certamente il prossimo anno sarà l’anno della raccolta differenziata, del ripensamento dei servizi a domanda individuale, sarà anche l’anno per lavorare sull’illuminazione pubblica”.

Nulla di tutto questo.
Non si è affrontata la raccolta differenziata, che ai dati numerici presenti sul bilancio è rinviata al 2016/2017.
Non sono stati rivisti i servizi a domanda individuale, che non sono stati resi più efficienti in alcun modo.
Non si è ridotto l’investimento in illuminazione pubblica, anzi lo si è aumentato.

Il bilancio non è partecipato dalle forze politiche: Marco Maddalena è uscito dalla maggioranza per questo motivo, il gruppo Cambiare non è stato nemmeno interpellato.
Non è stato inserito un solo suggerimento tra quelli inviati via posta certificata e protocollati, anzi: non si è ricevuta nemmeno risposta di avvenuta ricezione da parte di un qualsiasi funzionario del comune.

Ad ennesima riprova, non si fa mai menzione di “fondi europei”: uno dei cavalli di battaglia di Cambiare, che propone l’istituzione di un apposito ufficio (a costo zero) per dare qualche speranza di sviluppo alla collettività.
E per i curiosi… a bilancio i contributi CEE sono sempre zero, come accade da 25 anni a questa parte.

 

 

Situazione generale degli investimenti previsti.  Il comune ha necessità di realizzare opere per 24.062.033,38€, per le quali spera in:

– 19.333.248,71 € di finanziamenti da Stato e Regione
– 1.881.885,29 € di mutui
– 2.046.899,38 € di fondi privati
– 100.000,00 € di fondi comunali

Questo significa che, per completare le 37 opere che sono state avviate, sarebbe ipoteticamente richiesto un contributo “una tantum” di 1.150€ a persona. Capiamo che gli uffici hanno lavorato molto per imbastire tutti questi progetti, ma ci chiediamo anche se non sia il caso di investire un po’ di più sul rilancio economico rispetto a sassi e pietre (che, senza un serio piano turistico, non rendono nulla).

 

 

Il Comune di Ferentino ormai ha venduto tutti i suoi beni. Il Comune si lamenta in ogni singolo documento dei tagli fatti dello Stato (la storia della formica e della cicala…) eppure gonfia il Bilancio di Previsione dicendo che nel 2014 si prevedono 1.882.608€ di trasferimenti, contro i 1.108.582€ effettivamente ricevuti nel 2013.
Quanto ottimismo per un Paese ufficialmente in recessione!

Per fare cassa allora si è venduto tutto quel che c’era.
Sono rimasti 50 terreni (quasi tutti sfitti), lo stadio, il palazzetto dello sport e altri 9 fabbricati di scarso valore (piccoli appartamenti).
Eppure perdurano gli enormi sprechi del contratto idrico con Acea, della gestione dei rifiuti con Sangalli, dell’illuminazione pubblica.
Assisteremo con certezza ad un severo aumento di tutte queste tariffe.

 

 

La somma di IMU e TASI sfora il massimo consentito dalla legge per alcune categorie. I commi 677 e 678 dell’art. 1 della Legge 27/12/2013 n. 147 dicono che la somma delle aliquote IMU + TASI non deve essere superiore al 1.06% (aliquota massima consentita dalla Legge statale per l’Imu al 31.12.2013).

Andando ad analizzare le aliquote decise dal Comune di Ferentino, scopriamo che la somma IMU + TASI arriva per alcune categorie a 1.11%, e questo è illegale.

IMU (tassa sul possesso di fabbricati)
aliquota di base: 0.91% (massimale: 1.06%)
abitazione principale: 0.4% (aliquota base statale: 0.4%)
fabbricati rurali 0.2% (aliquota base statale: 0.2%)

TASI (tassa per i servizi indivisibili alle dipendenze dei fabbricati)
abitazione principale: 0.23%
abitazioni a1, a8, a9: 0.2%
fabbricati rurali strumentali: 0.1%
per tutti gli altri: 0.15%

Sui fabbricati a1, a8 e a9: 0.91% + 0.2% = 1.11% che è maggiore del limite di legge del 1.06% !

Ora: noi di Cambiare non vogliamo che si aumenti l’aliquota per le prime case, ma questo errore grossolano non può che complicare i calcoli.
Si corregga questo errore, potrebbero mancare 200.000€ tra gli introiti TASI e il Comune potrebbe essere multato.

 

 

L’investimento sbagliato in illuminazione pubblica. L’ex sindaco Fiorletta (nella trascrizione delle dichiarazioni dei consiglieri sul Bilancio 2013 – All. A) dice:

“Secondo punto di lavoro forte: l’illuminazione. Noi abbiamo fatto un intervento da 420mila euro sull’ultimo bilancio, giustamente tutti vogliono la luce, ma noi non ci possiamo più permettere di lasciare le luci accese, di fare uno studio. Io nel mio ufficio avevo una marea di richieste di coloro che volevano intervenire sull’illuminazione. Non ci siamo riusciti nemmeno lì […]. Quindi tutti si debbono attivare, nelle scuole, nella pubblica amministrazione, nelle associazioni sportive, di tenere sempre le luci spente. E poi bisogna intervenire per abbattere questo costo che diventa sempre di più”.

fiorletta su illuminazione pubblica

Anche i dirigenti dei vari settori parlano nei documenti dell’eccessivo costo della rete di illuminazione, dell’inquinamento luminoso e generalmente del fatto che non è possibile tener accese tutte le luci: non è allora il caso di ritirare il mutuo acceso per i lampioni (450.000€) per finanziare immediatamente altri lavori?
Del resto sono soldi sprecati (e l’ho denunciato a più riprese durante la scorsa campagna elettorale).

Non si potrebbe realizzare messa in sicurezza della Scuola Giorgi (piano dei lavori n.8, 325.000€) assieme a quello della Scuola Cameracanne (piano n.9 per 117.000€) o anche la realizzazione ulteriori loculi cimitero (piano n.22 per 399.000€) che porteranno altri soldi nelle casse del comune (con i quali passare alle scuole)?

Per avere una misura dell’assurdità del sistema di illuminazione pubblica a Ferentino, facciamo qualche conto: le strade comunali sono 180km (non 330km, come ripetutamente detto dai Sindaci, che su questa cifra giustificano le ingenti spese…), i punti luce di illuminazione pubblica sono ben… 2.800. Follia!!!
Un lampione ogni 7 persone (numero abitanti: 20.983)!!
Un lampione ogni 64 metri di strada!
Per capirci, la rete fognaria (che è solo mista, non divisa acque chiare/acque nere) è lunga solo 19km.

Richiediamo allora di eliminare la realizzazione impianti pubblica illuminazione sul territorio comunale, progetto preliminare approvato DGC n. 87/2013 con DGC 61/2008 per € 404.339,92 (art. 19 l.r. 11/2004), presente al cap. 2300 e al cap. risorse 4185 del bilancio, e di stralciarlo dal piano dei lavori pubblici, in cui è presente al n.27.
Questi sono soldi spesi male, e causeranno solo altre spese (corrente, manutenzioni, incidenti).

 

 

La grandissima truffa che è la STU. Sempre in occasione del Bilancio 2013, Pompeo inanella uno svarione:

“…a partire dal 2004 il nostro Comune ha attuato piani di razionalizzazione delle spese: ricordo la chiusura di alcuni plessi scolastici” (si controlli il verbale, se non ci si crede).

Se chiudere le scuole è un risultato… !
Forse si riferiva al grande progetto STU, che sta naufragando tra soldi che non ci sono, reperti archeologici che si vorrebbero nascondere, una società partecipata a dir poco traballante (qualcuno ha mai visto il socio privato?)… ma soprattutto un investimento in palazzine che non saranno mai vendute!

Ecco perchè, da edilizia residenziale pubblica, Pompeo comincia a parlare di “piani di edilizia economico popolare”, nel tentativo di giustificare un progetto ingiustificabile per le attuali disponibilità del Comune (ad esempio: a cosa ci si riferisce per recupero di un immobile sito nel centro storico – emergenza abitativa (progetto definitivo riapprovato DGC n 127/2012) per 2.086.000€?).

Ma sul Bilancio, alla voce “Edilizia residenziale pubblica e piani edilizia economico popolare”, troviamo queste cifre:
2013 consuntivo: 2.000€
2014 preventivo: 500€
Quindi queste palazzine per chi saranno?

 

Fiorletta, nella stessa occasione, è criptico:

“…abbiamo questi impegni che abbiamo assunto tanto tempo fa, dobbiamo vedere i percorsi da fare, certi che le cose che abbiamo fatto hanno avuto un valore ed il nostro impegno sarà quello di arrivare fino in fondo”.

Impegni presi con chi?
Non con i cittadini.
Forse si riferiva alla Società Aeroporto, che non esiste più?
O alle Farmacie, che sono i debito da 3 anni di fila e quindi per il patto di stabilità dovranno essere (s)vendute? (Vedi poco più sotto)
Nessuno ha chiesto la STU.
Nessuno ha chiesto di chiudere l’edificio con la scusa che è pericolante, mandandolo nel degrado più nero.
Nessuno ha chiesto di demolire totalmente la scuola più grande di Ferentino.

La Paolini è stata venduta con Rep.44/2012 del 11.12.2012 ad Aulo Quintilio spa per 2.366.910€, il Comune ne ricomprerà una parte a 2.320.000€ + IVA = 2.830.400€. Dove sta l’affare?
Che ricompriamo 1/3 dell’edificio a prezzo maggiorato?

Inoltre, non si capisce come influirà nel bilancio la quota del 51% del Comune in Aulo Quintilio spa (atto di fondazione del 30.7.2008 Rep.64521 raccolta 15701, Notaio Piacitelli di Frosinone).

La domanda è sempre la stessa: nel titolo 4675 si indicano proventi dalla vendita dell’edificio STU per 2.366.910€.
Ma se il comune fa parte della società che lo ha comprato per il 51%, a fronte di questo acquisto non dovrà pagarsi da solo il 51% della cifra (cioè 1.207.124€)?? Questa cifra non sta scritta da nessuna parte.

Quindi questa roba della STU viene indicata nei proventi ma non nelle spese: come fa il comune essendo in società al 51% a non spendere una lira?

 

 

La penosa situazione delle società partecipate dal Comune di Ferentino. Legge stabilità 2012:

“In caso di mancato rispetto dell’obiettivo economico per due esercizi consecutivi, gli enti partecipanti nell’esercizio nell’ambito dei propri poteri societari chiedono la revoca dell’organo di amministrazione della società. In caso di ingiustificato o mancato assorbimento degli adempimenti di cui al precedente periodo, gli amministratori degli enti partecipanti sono responsabili del conseguente danno erariale”.

Ecco che le nostre Farmacie, ormai perse in un buco nero (anche quest’anno in debito di 150.000€), verrano divise in una “good company” (appetibile al privato che vorrà comprarla facendo un affarone) ed in una “bad company” (cioè… i debiti li paga la collettività).

L’unica considerazione da fare su questo argomento contiene troppe parolacce, quindi la evitiamo. Era stata richiesta una perizia al Centro Studi Enti Locali di San Miniato, ma è ancora segreta. Noi la nostra previsione l’abbiamo fatta.
E finisce male per i ferentinati che pagano le tasse.

 

 

Spese per i rifiuti fuori controllo e fuori legalità. Nella Relazione Previsionale e Programmatica, firmata il 18 luglio 2014, a pagina 9 si ammette candidamente che il Comune di Ferentino non ha una discarica.
Più oltre nel piano non si prevede la differenziata fino al 2016.

Eppure lo smaltimento dei rifiuti ci costa:
2013 effettivo: 3.099.000€
2014 previsione: 3.392.000€ !

Quindi la spesa per i rifiuti aumenterà.
Ma Sangalli, che ha già ricevuto due proroghe illegali del servizio (perchè il Comune non è ancora riuscito ad indire il nuovo bando), e che per giochi di mazzette ci ha fatto pagare il servizio molto più di quel che costava veramente… perché ancora oggi, in Agosto 2014, continua a raccogliere i rifiuti?

 

 

Investimenti in sviluppo turistico e commerciale pari a zero, nonostante i proclami. Pompeo altisonante (sempre in occasione del Bilancio 2013, giusto per sottolineare tutte le cose che nella realtà dei numeri non hanno riscontro):

“…il nostro bilancio ha assicurato crescita e sviluppo del territorio… per rilanciare l’economia quotidiana, azioni di agevolazione per i commercianti e le piccole imprese”.

Ma come va Ferentino?
Il paese si sviluppa?

Nati: 192
Morti: 209
Ogni anno quindi siamo in media 17 persone in meno.

Immigrati nel 2012: 594
Emigrati nel 2012: 410
Ogni anno quindi ci sono 184 immigrati in più (solo grazie a loro si sconfigge il tasso di mortalità!).

1.269 bambini da 0/6 anni
1.579 7/14 anni
3.577 15/29 anni
4.027 anziani oltre 65

Ultimo piano regolatore adottato ed approvato: senza data.
Manca un programma di fabbricazione ed un piano per edilizia economica e popolare.
Manca un piano per insediamenti produttivi industriali, artigianali.
E’ presente un piano per insediamenti commerciali.

Per fare un paragone:

Spesa per spettacoli
2013: 135.000€
2014: 92.000€

Spesa per sport
2013: 149.000€
2014: 185.000€

Spesa per turismo
2013: 57.000€
2014: 31.000€

Spesa per sviluppo economico
2013: 4.000€
2014: 4.000€

Spese per servizi per il commercio
2013: 76.000€ (per il personale dell’apposito ufficio)
2014: 77.000€ (per il personale dell’apposito ufficio)
2013: 0€ (per investimenti e promozione)
2014: 0€ (per investimenti e promozione)

Dov’è lo sviluppo? E il piano di sviluppo?
Turismo, sviluppo e commercio non sono voci degne di alcun investimento per la giunta Pompeo. Giusto per fare un paragone:

Spesa per illuminazione pubblica
2013: 268.000€
2014: 295.000€

 

Qualche proposta per spender meglio i (pochi) denari a disposizione.

Abbiamo già detto che, con i soldi dei lampioni, si potrebbero mettere in sicurezza due scuole (Giorgi e Cameracanne, come già individuato nel piano dei lavori pubblici) oppure costruire nuovi loculi (dalla cui vendita ottenere risorse da investire di nuovo).

Ma una delle cose che sta più a cuore a Cambiare (assieme alla creazione di una arteria di comunicazione per l’Ospedale di Frosinone) è l’acquisto dei terreni limitrofi alle scuole.

Ad esempio le scuole della Torre e della Stazione sono circondate da prati, eppure i ragazzi non hanno uno spiazzo in cui correre, giocare, o anche radunarsi in caso di emergenza.
Questi spazi verdi potranno anche fungere da vivaio per far crescere ed invasare alberi ed altre essenze che poi andranno a decorare tutte le zone verdi della città, con l’idea di piantare almeno un albero a cittadino nei prossimi 5 anni, nel tentativo di mitigare le emissioni provenienti dalla zona industriale (per la quale manca una barriera verde di divisione dall’abitato).
Questi terreni costano oggi talmente poco che annetterli alle scuole sarà immediato.

 

 

Analisi per immagini.

Scarica qui le infografiche.

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Tramite il gruppo civico Cambiare partecipo ad un progetto di rinnovamento della classe politica di Ferentino. Con questo sito internet cerco di informare e creare una discussione trasparente circa le scelte operate dall'amministrazione comunale.   Lavoro in architettura e restauro, progettando e realizzando ambienti, strutture, arredi ed oggetti tramite la mia azienda, Fornaci Giorgi, che produce pavimenti, rivestimenti ed elementi architettonici in cotto fatto a mano.   Mi interesso di arti visive, interfacce uomo macchina, applicazioni internet. Ho il pollice verde ed amo mia moglie Domitilla e nostra figlia Charlotte.   In passato ho collaborato con Wikipedia, Ubuntu, Live Performers Meeting, Il Cartello per la promozione e diffusione delle arti, Greenpeace, Festival Arrivano i Corti, Il Giardino delle Rose Blu, Il Gabbiano.



33 Commenti

  1. Emiliano Papillo Laura Collinoli Aldo Affinati Aldo Affinati Raimondo Affinita

  2. Francesco De Angelis Mauro Buschini Daniela Bianchi

  3. quanto ottimismo per un Paese in recessione!

  4. Ho letto tutto con attenzione, non fa una piega. È ancora il caso di sostenere l’amministrazione?

  5. e non perdere le infografiche!

  6. alienazione #partecipate

  7. offerta di servizi

  8. gestione rifiuti

  9. tasse!!!

  10. trasferimenti dallo Stato

  11. marco spero per noi che ti stai sbagliando ma domani giuro studio e ti dico che ne penso gia ti dico che sulle farmacie hai ragione hai ragione …anche sulla stu… per non parlare della sangalli… a una cosa che ti volevo chiedere ma solo per capire cambiare e’ uscita dalla maggioranza invece il consigliere riggi ci e’ rimasto..ma con che partito ….ma solo a ferentino le persone sono sempre le stesse..o mi sbaglio

  12. Trovo molto interessante il materiale fornito..adesso è possibile formulare un giudizio di merito rispetto a come il Sindaco e la Giunta stanno amministrando la città Abbiamo contribuito in modo concreto per il cambiamento ….

  13. ecco le infografiche: leggile, sono molto facili da comprendere. http://www.marcoinfussi.it/risorse/materiale.archivio/infografica_bilancio_2014.pdf

  14. Edoardo Mastrogiacomo ciao edoardo!
    la tua è la domanda del secolo.
    Pio è un caro amico ma non ha il supporto del gruppo civico Cambiare , poichè – dopo anni di votazioni contrarie – ha scelto di votare a favore un bilancio (quello del 2013) palesemente truccato.
    la segretaria è Adele Reali , lei può darti tutte le spiegazioni tecniche del caso.

  15. va be’ ho capito e’ un altro attaccato alle poltrone

  16. Giuseppe Sarracino nonostante il rispetto per alcuni obiettivi – certamente difficili da mantenere di questi tempi – non deve esser possibile per i cittadini approvare la svendita di tutto il patrimonio mentre continuano gli sprechi.
    affidamenti a ditte indegne di qualsiasi fiducia, e questa volta SOPRATUTTO IL FOLLE INVESTIMENTO NEI LAMPIONI, QUANDO NON CI SONO I SOLDI PER TENERLI ACCESI. assurdo, no?

  17. aggiungo anche due considerazioni:
    1) Sembrerebbe che il tanto atteso bando sui rifiuti verrà presentato alla fine di questo mese.
    2) Sembrerebbe che sia disponibile il bilancio Farmacie 2013 che certifica un ulteriore rosso di 150.000€.

  18. io sapevo 300

  19. marco un idea se le farmacie passassero a gestione pubblica e il comune terrebbe le azioni o proponesse di cambiare azionista di riferimento ..perche stranamente tutte le farmacie stanno in attivo e quelle comunali in passivo ..secondo me ci sono problemi di gestine

  20. A settembre si potrebbe organizzare una assemblea popolare sul bilancio partecipato….

  21. Edoardo Mastrogiacomo le farmacie sono diventate mista pubblico/privata proprio perchè nel 2005 erano interamente pubbliche e fecero un sacco di debiti.

    qua il problema vero è che il comune, pur avendo gli strumenti, non punisce mai chi non fa funzionare le cose. allora vuol dire che ci deve essere un qualche tipo di accordo.

    ti sembra normale la gestione di acea? di sangalli?
    noi continuiamo a pagare profumatamente un servizio pessimo.
    se io alla fornace trattassi i clienti così… non è che avevo chiuso: MI AVEVANO SPARATO!!

  22. a chi lo dici marco purtroppo é a ferentino é bello giocare con le cose pubbliche

  23. Non ho ancora visto una farmacia in rosso…

  24. non vi sembra strano che il comune sia minoritario nel cda farmacie

  25. eeeee

  26. buona analisi che corrisponde a quella che ho fatto in questi giorni con documenti alla mano…fra poche ore cercherò di far riflettere tutta l’assise civica su queste questioni critiche..non per interesse di una parte ma per l’interesse di tutta la comunità!

  27. Forza Marco!
    Ti chiedo pubblicamente di raccogliere le nostre proposte, almeno finiscono a verbale. Capisco che si debba andare avanti, ma in un documento come il bilancio, anno per anno, ci deve stare una piccola scintilla, un concetto. ogni volta che leggo quelle pagine… sembra scritto tutto da un automa.

  28. Al primo appuntamento importante riguardante il bilancio di previsione 2014 del Comune di Ferentino, occorre prendere atto che è mancato uno dei momenti più qualificanti sottoscritti con il Sindaco e cioè la partecipazione attiva dei cittadini alla costruzione del bilancio della propria città.

  29. per Giuseppe Sarracino : spero che questo simbolo – orrore – che ora campeggia sulla mia bacheca sia solo a fini di critica politica, interpretando l’immagine come un “programma scritto per farsi votare” ma “mai attuato in realtà”.

    qualora fosse diversamente, e quindi fosse “a supporto di quel simbolo, perchè propone una cosa giusta” … avvisami.

    non è mio costume applicare alcun tipo di censura, ma pubblicizzare quel simbolo nella casa di Cambiare …

  30. Da quello che leggo credo che non sono stato abbastanza chiaro….quindi preciso: è venuta meno la promessa di costruire il bilancio partecipato. Il simbolo vuole ricordare quanto sottoscritto…visto che hanno la memoria corta. Non intendo quindi fare propaganda a quel simbolo ne tanto meno a coloro i quali si sono appropriati del contributo dei tanti che hanno chiesto e ottenuto circa 800 voti.

  31. ah, sottoscritto da quella lista lì con la chiave con i propri elettori…

    e infatti è mia opinione che molti di quelli che hanno votato la lista con quel simbolo lì , non sono stati correttamente informati sul panorama ferentinate. :D
    il mio progetto è Cambiare, sei invitato a salire a bordo!

  32. Sperando di andare nel verso giusto..

  33. :D ecco, adesso cominciamo a capirci…
    questo è il dilemma più grosso: pare che facciano tutti la corsa a Renzi, e poi? se cade? se non ce la fa? s’inventano un nuovo messia?

    a ferentino invece il discorso è molto semplificato.
    c’è uno schieramento compatto che si camuffa di volta in volta nella cosa che fa più comodo per vincere, vince e gioca a “la palla è mia e ci gioco io (e tu non giochi)”

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